27 febbraio – mercoledì
Dalla Parola del giorno Mt 20,17-28
Colui che vorrà diventare grande tra voi, si farà vostro servo, e colui che vorrà essere il primo tra voi, si farà vostro schiavo.
Agli inizi dell'avventura cristiana di Madre Teresa di Calcutta, c'è un illuminante episodio.
Una sera, a Calcutta, venne portata nel grande dormitorio della Casa del Cuore Immacolato, una povera donna raccolta dal bordo fangoso della strada. La donna era lebbrosa e un suo piede era stato rosicchiato da alcuni topi di fogna. La donna gridava, imprecava, malediceva, sembrava una belva inferocita.
Madre Teresa si fece vicina e lasciò cadere su di sé ogni insulto, rispondendo sempre con il sorriso e con gesti di silenziosa premura e di delicato soccorso. La donna lebbrosa, colpita da una bontà che non aveva mai incontrato, alla fine domandò: "Ma perché fai così? Nessuno fa come te! Perché fai così?".
Madre Teresa, sotto voce, sussurrò all'orecchio della donna:"Me l'ha insegnato il mio Dio! ".
La donna lebbrosa ebbe un sussulto di stupore e poi soggiunse: "Chi è il tuo Dio? Fammelo conoscere! ".
Madre Teresa, a questo punto, aprì il cuore e confidò alla donna tutta la bellezza dell'annuncio cristiano: "Il mio Dio si chiama Amore! ".
"Fammelo conoscere! ".
"Lo conosci già. È Lui che ti accarezza con le mie mani; è Lui che ti sorride con i miei occhi; è Lui che ti soccorre con le mie premure; è Lui che ti ama con il mio amore".
Dopo alcune ore, la donna morì serenamente: ormai conosceva il nome di Dio e certamente non provò una grande sorpresa quando, varcata la soglia dell'eternità, vide con i propri occhi il mistero affascinante di Dio-Amore.
Non potremmo anche noi, con la bontà dei piccoli gesti quotidiani, trasmettere la stessa buona notizia a tante persone scontente e malate nell'anima?
Madre Teresa spesso diceva: "Siate come il vetro; il vetro, se è pulito, non si vede! Però fa vedere al di là di se stesso. Anche voi, se siete limpidi e non appannati dall'orgoglio e dall'egoismo, sarete come il vetro: lascerete vedere Gesù al di là di voi stessi e così aiuterete tanta gente a incontrarlo".
I santi vanno subito al cuore del problema. Lasciamoci educare dai santi!