32 – La tazza traboccante

16 marzo – sabato
 
Dalla Parola del giorno Gv 7,40-53
Mai un uomo ha parlato come parla quest’uomo!
 
 
QUARESIMA 32La tazza traboccante

Una volta un saggio cinese invitò in casa sua un uomo molto istruito e molto superbo. Era superbo perché aveva imparato tutte le cose. Anzi era convinto di sapere tutto, proprio tutto.
Il saggio cinese lo fece sedere accanto a sé e gli versò del thè in una tazza, ma fingendo di essere distratto seguitò a versare anche quando la tazza fu piena. E così molto thè andò sul tappeto e anche sul vestito del suo ospite.
Ad un certo punto non riuscì più a contenersi: "E' ricolma! Non ce ne sta più" – esclamò spazientito.
"Come questa tazza – disse il saggio imperturbabile – tu sei ricolmo della tua cultura, delle tue sicurezze, delle tue congetture erudite e complesse. E allora, come posso parlarti della mia dottrina, che è comprensibile solo agli animi semplici e aperti, se prima non vuoti la tua tazza?".
 
 
Preghiera semplice
 
Dammi semplicità, Signore,
la giusta ingenuità per correrti incontro senza timori.
Dammi il mio sorriso, Signore,
l'unica ricchezza che posso donare a mio fratello.
Dammi la disponibilità, Signore,
rendimi sereno davanti al tuo progetto.
Dammi autenticità, Signore:
fa' che io sappia baciare il lebbroso.
E infine, Signore, dammi coraggio,
perché sento le gambe tremare
e il cuore battere forte.
Ho tanta paura Signore,
ma so che tu sei vicino a me.
(Ivan Bodrozic)
 
Ci sono persone che sanno tutto e purtroppo è tutto quello che sanno. (Oscar Wilde)
 
 

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