37 – I monaci e la Parola

Giovedì quinta settimana – 22 MARZO
Dalla Parola del giorno Gv 8,51-59

In verità, in verità vi dico: se uno osserva la mia parola, non vedrà mai la morte. 

I monaci e la Parola

Tre monaci, tutti e tre studiosi della Bibbia, andarono un giorno da un grande uomo di preghiera per chiedergli come pregare la Parola. Il primo raccontò di aver letto la Bibbia da capo a fondo e di averla imparata a memoria. Il secondo disse di averla letta e riletta fino ad avere imparato a cantarla.

Il terzo, intimidito dalla sapienza dei primi due, non osava parlare; l’uomo di Dio lo incoraggiò ed egli disse di essere riuscito a leggere una frase soltanto, ma di averla macinata giorno e notte nella mente e nel cuore, senza aver potuto andare più avanti. Il grande uomo di preghiera rispose: “E’ questo il modo di pregare la Parola”. (Ernesto Olivero)

La parola di Dio è come l’acqua. Come l’acqua, essa discende dal cielo. Come l’acqua, rinfresca l’anima. Come l’acqua non si conserva in vasi d’oro o d’argento ma nella povertà dei recipienti di terracotta, così la parola divina si conserva solo in chi rende se stesso umile come un vaso di terracotta. (Talmud)