02 – Il cammello

Giovedì dopo le Ceneri – 15 FEBBRAIO
Dalla Parola del giorno Lc 9,22-25
Chi perderà la propria vita per me, la salverà.
 
Il cammello
Un maestro viaggiava con un suo discepolo incaricato di occuparsi del cammello. Una sera, arrivati in una locanda, il discepolo era talmente stanco che non legò l’animale.
“Mio Dio,
pregò coricandosi, prenditi cura del cammello: te lo affido”
Il mattino dopo il cammello era sparito.
“Dov’è il cammello?”,
chiese il maestro. “Non lo so” rispose il discepolo. “devi chiederlo a Dio! Ieri sera ero così sfinito che gli ho affidato il nostro cammello. Non è certo colpa mia se è scappato o è stato rubato. Ho esplicitamente domandato a Dio di sorvegliarlo. E’ Lui il responsabile. Tu mi esorti ad avere la massima fiducia in Dio, o no?”
Abbi la più grande fiducia in Dio, ma prima lega il tuo cammello“,
rispose il maestro.
Perché Dio non ha altre mani che le tue“.

Scusate, quanti cammelli abbiamo perso fino ad ora…?
Che bello però, le mie e le tue mani… nelle Mani di Gesù!
 
Preghiera quaresimale
O Signore e Maestro della mia vita!
Togli da me
lo spirito di ozio, di scoraggiamento,
la brama di potere e il vano parlare.
Dona invece al tuo servo
lo Spirito di castità, di umiltà, di pazienza e di amore.
Sì, o Signore e Re, concedimi
di vedere i miei errori e di non giudicare il mio fratello,
perché tu sei il benedetto nei secoli dei secoli.
Amen.
(Sant’Efrem Siro)