«Ho assoluto bisogno di farmi santo!»

don Bosco ci parla:
Facciamoci santi se vogliamo che il mondo parli di noi. XVII,557
 
6. «Ho assoluto bisogno di farmi santo
 
06_domenico savio_quadro BasilicaDomenico Savio dimorava all’Oratorio da sei mesi, quando ascoltò una predica di don Bosco sul modo facile di farsi santo. Il predicatore espose tre pensieri che gli fecero grande impressione: «E’ volontà di Dio che tutti ci facciamo santi; è assai facile riuscirvi; un grande premio è preparato in Cielo per chi si fa santo.»
 
Per Domenico quella predica fu come una scintilla che gli infiammò il cuore. Per qualche giorno non disse nulla, ma era meno allegro del solito. I suoi compagni se ne accorsero, e se ne accorse anche don Bosco che racconta:
«Temendo che ciò provenisse da un nuovo peggioramento della sua salute, gli domandai:
Patisci qualche male?
No, anzi patisco qualche bene! – rispose scherzando.
Cosa vuoi dire?
Voglio dire che sento un grande desiderio, un vero bisogno di farmi santo. Io non credevo di potermi far santo con tanta facilità. Ma ora che ho capito che si può diventar santi stando allegri, lo voglio assolutamente, ho assolutamente bisogno di farmi santo. Mi dica come devo comportarmi per cominciare sul serio.
Lodai la sua decisione, ma lo pregai di non perdere la calma, perché quando non si è nella pace non si può conoscere la volontà del Signore.»
 
Domando che mi aiuti a salvarmi l’anima e a farmi santo”: questo biglietto mandato da Domenico, fu preso sul serio da don Bosco che lo chiamò e gli disse:
Ti voglio regalare la formula della santità. Stai bene attento.
Primo: allegria. Ciò che ti turba e ti toglie la pace non viene dal Signore.
Secondo: doveri di studio e di pietà. Attenzione a scuola, impegno nello studio, impegno nella preghiera. Tutto questo non farlo per ambizione, per farti lodare, ma per amore del Signore e per diventare un vero uomo.
Terzo: far del bene agli altri. Aiuta i tuoi compagni sempre, anche se ti costa sacrificio. La santità è tutta qui.
 
Domenico da quel giorno ci provò… e ci riuscì.
Lui ci ha indicato la strada, tocca a noi seguirlo percorrendola!
Nel giorno della sua festa, preghiamo san Domenico Savio che doni anche a noi la sua voglia di santità.
 

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